Dopo aver navigato in lungo e in largo, Patrick Phelipon, il più italiano dei navigatori francesi, sta organizzando la sua prossima avventura che lo vedrà attraversare gli oceani del mondo seguendo la lunga rotta di Bernard Moitessier.
Come base organizzativa vorrebbe allestire un'imbarcazione di circa 10 / 13 metri
con ampio living da ancorare al Porto di Pisa.
La barca diventerà il luogo in cui Patrick accoglierà i suoi collaboratori per discutere, prendere decisioni e confrontarsi. Sarà anche il luogo di dibattiti, conferenze e divulgazione del suo progetto, saldamente sorretto dalla sua esperienza.
Patrick Phelipon in solitaria sulla rotta di Bernard Moitessier
Stiamo cercando l'imbarcazione adatta a questo scopo, da chiedere in comodato senza oneri di posto barca presso il Porto di Pisa, per l'intero periodo dello stazionamento ... puoi aiutarci? Possono capitare periodi della vita in cui siamo costretti a sospendere i nostri interessi, certi poi di riprenderli in futuro: la navigazione a vela o a motore può essere una passione che, nostro malgrado, dobbiamo momentaneamente interrompere ... ma la nostra barca richiede comunque cura e manutenzione: questa potrebbe essere un'ottima occasione per consegnare alla Sailing Oceans, l'ASD che sostienePatrick nel preparare se e la sua barca per questa sfida, il tuo bene, che verrà mantenuto vivo senza alcun onere da parte tua!
La lunga rotta è l'origine dell'avventura di Patrick
Nel 1968 Bernard Moitessier con il suo “Joshua”, dopo aver superato i tre capi – Buona Speranza, Capo Leewin, Capo Horn – percorse un altro mezzo giro del mondo (sempre senza scalo) e proseguì la rotta meridionale doppiando per la seconda volta il Capo di Buona Speranza, fino ad arrivare a Tahiti nella Polinesia francese.
Patrick tenterà di coprire la medesima lunga rotta percorsa dal suo connazionale 50 anni fa, in solitario e senza scalo.
Elberth, l'endurance 35 Ketch, è stato scelto e preparato da Patrick per accompagnarlo in questa avventura lunga 30.000 miglia